Mondo senza specchi
Questa è una canzone che ho scritto, intitolata "World Without Mirrors", su come vediamo noi stessi e come ci vediamo a vicenda. Con essa, vorrei condividere una clip da un documentario chiamato Human. Il regista, Yann Arthus-Bertrand, spesso prendeva voli in elicottero per girare riprese aeree del nostro pianeta, e un giorno in Mali, il suo elicottero si è rotto. Mentre aspettava le riparazioni, ha trascorso l'intera giornata con un contadino, che gli ha parlato della sua vita, delle sue speranze, delle sue paure e della sua unica ambizione: sfamare i suoi figli. L'esperienza ha commosso così tanto Yann che ha trascorso i successivi tre anni a intervistare 2.000 donne e uomini in 60 paesi, catturando storie e prospettive sulle lotte e le gioie che ci uniscono tutti.
Ecco alcune delle persone che ha intervistato con la canzone World Without Mirrors.
Mondo senza specchi, di Nina Choudhary (anche su SoundCloud )
In un mondo senza specchi, come potrei vedermi?
Come descriveresti ciò che vedi?
Come potrei guardarti attraverso gli occhi se i miei fossero ciechi?
Puoi dirmi cosa troveresti?
Vuoi vedere le mie trasgressioni, il mio coraggio, la mia sofferenza?
Tutte le cose che vorrei che tu non sapessi?
Mondo senza specchi, chi vediamo tutti?
È davvero colpa mia o di te?
In un mondo senza specchi, come ci vedrebbero?
Come avrebbero potuto superare la loro sfiducia?
Come potremmo guardare attraverso i loro occhi se i nostri fossero ciechi?
Puoi dirmi cosa troverebbero?
Vorrebbero vedere le nostre tradizioni, il modo in cui le amiamo?
Tutte le cose di cui non andiamo troppo fieri?
Mondo senza specchi, chi condanniamo?
Siamo davvero noi o loro?
In un mondo senza specchi, come potrei vederti?
Come descriverei quello che fai?
Come mi guarderesti se i tuoi occhi fossero ciechi?
Lasciatemi raccontarvi cosa ho scoperto.
Posso vedere tutte le prove, tutto il fuoco che attraversi
Tutte le cose che vorresti non fare.
Mondo senza specchi, chi vediamo veramente? Sono davvero io o tu?
Informazioni su Human, il documentario: cosa ci rende umani? È il fatto che amiamo, che litighiamo? Che ridiamo? Che piangiamo? La nostra curiosità? La ricerca della scoperta? Spinto da queste domande, il regista e artista Yann Arthus-Bertrand ha trascorso tre anni a raccogliere storie di vita reale da 2.000 donne e uomini in 60 paesi. Lavorando con un team dedicato di traduttori, giornalisti e cameraman, Yann cattura resoconti profondamente personali ed emozionali di argomenti che ci uniscono tutti; lotte contro la povertà, la guerra, l'omofobia e il futuro del nostro pianeta mescolati a momenti di amore e felicità. Guarda online (disponibile in inglese, russo, spagnolo, portoghese, arabo e francese).